pianoro (bo)
opera parzialmente realizzata
collaborazione e grafica:
arch. rita garuti
nel parco naturale regionale dei gessi e calanchi dell'abbadessa, l'ampliamento della residenza eugenio gruppioni, struttura sanitaria disegnata da questo studio, poteva attuarsi esclusivamente in forma ipogea: lo sfondamento del crinale del parco antistante la residenza interpreta perfettamente il presupposto.
lo sviluppo inclinato e flessuoso di una quinta, isolata espressione trasparente che connota l'opera, aderisce morfologicamente al rilievo della scoscesa conclusione del pendio fino a sostituirla nel paesaggio.
in corrispondenza del raccordo del crinale, verso l'ambito di ingresso carraio alla residenza, la quinta si avvolge.
i tre livelli del corpo di ampliamento concentrano al piano terreno le dotazioni riabilitative, al primo piano gli spazi diagnostici e al secondo quelli di degenza.
la soluzione orizzontale di copertura è costituita dal manto erboso che caratterizza i declivi collinari del parco.
una ‘virgola' di cristallo interseca quel manto per approvvigionare di luce naturale le porzioni più arretrate dei sottostanti piani comprendenti gli assetti distributivi e le aree di servizio.